Listen to the Silence – sezione diritti taciuti

Dalla riflessione sul silenzio, tema del Festival di quest’anno, e sul valore dell’arte in nel mondo contemporaneo, è nata la volontà di dar vita alla sezione I diritti taciuti.

Ringraziamo i nostri partner, che ogni giorno lavorano affinché il silenzio, sui temi di natura sociale, sia spezzato

 

Presente al SIGNAL X il 30 Ottobre e il 7 Novembre

ARC è l’associazione sarda, culturale e di volontariato, nata il 1º dicembre del 2002 a Cagliari, che difende e promuove i diritti della comunità L.G.B.T. (lesbica, gay, bisessuale, transgender) e combatte ogni forma di discriminazione delle persone omosessuali e transessuali, attraverso le proprie iniziative pubbliche rivolte a tutti ed aperte al territorio locale: manifestazioni come il SardegnaPride e la Queeresima, rassegne e festival cinematrografici (USNexpo), presentazioni di libri, concorsi fotografici e interazione con le altre associazioni cittadine e regionali.
L’ARC si riunisce ogni mercoledì dalle ore 20,30 in via Puccini 51 (Cagliari). La partecipazione è libera anche per i non tesserati. Per essere più forte, presente e visibile, ARC ha bisogno dell’impegno di tutte le persone che hanno a cuore la difesa e la promozione dei diritti delle persone L.G.B.T.! Trovate l’ARC anche su facebook cercando ARC Cagliari e su twitter cercando AssociazioneARC, e potete inoltre scriverci all’indirizzo di e-mail associazionearc@gmail.

 

 

 

 

 

 

Presente al SIGNAL X il 31 Ottobre e il 3 Novembre

Il CISP – Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli – è un’organizzazione non governativa (ONG)  costituita nel 1983 con sede principale a Roma.
In collaborazione con vari soggetti locali, pubblici e privati, il CISP ha realizzato e realizza progetti di aiuto  umanitario, riabilitazione e sviluppo in più di 30 paesi in Africa, America Latina, Medio Oriente, Asia e Europa  dell’est, mentre nei paesi dell’Unione Europea promuove iniziative di politica culturale, di promozione della solidarietà internazionale e di valorizzazione del ruolo delle diaspore nello sviluppo dei loro paesi.
I progetti del CISP sono concepiti non solo per rispondere a bisogni prioritari e risolvere problemi concreti  nel paese e nell’area di azione, ma anche come strumenti per identificare, formulare o consolidare specifiche  politiche settoriali e/o geopolitiche. Due scopi interdipendenti, perché la possibilità che un progetto ispiri o  rafforzi un indirizzo di policy dipende dal suo impatto, dalla sua efficacia e dalla credibilità dei soggetti che  lo realizzano. Nel 1997 il CISP ha costituito il Cooperation and Development Network (CDN) di Pavia, in  collaborazione con l’Università di Pavia, l’Istituto Universitario di Studi Superiori di Pavia IUSS e altre due ONG.
Oltre alla Sede di Roma, il CISP si avvale di altre sedi in Italia radicate nei territori regionali e, nei paesi nei quali  opera, costituisce uffici nazionali coordinati dai Rappresentanti Paese.
I principi e le finalità dell’organizzazione sono sintetizzati  nella Dichiarazione di Intenti e nel Codice di Condotta per i programmi di cooperazione, disponibili sul  sito web del CISP www.sviluppodeipopoli.org.

 

 

 

Presente al SIGNAL X il 4 e 5 Novembre

Emergency è un’associazione umanitaria, indipendente e neutrale che ha compiuto 21 anni di attività e che è stata fondata per portare aiuto alle vittime delle guerre e della povertà. Umanitaria significa che si muove per garantire il rispetto dei diritti umani, in conformità con la Dichiarazione universale dei diritti umani adottata dalla Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 10 Dicembre 1948.
Dalla sua nascita Emergency è convinta che dare testimonianza di quello che vede nei teatri di guerra e comunicarne gli orrori sia la base per fare cultura di pace, che è uno degli scopi per cui è stata fondata. Per questo produciamo materiale informativo come il report, il giornale, i documentari, le mostre e i libri, teniamo interventi e presentazioni pubbliche e siamo attivi con progetti nelle scuole di ogni ordine e grado, a richiesta dei docenti o degli studenti stessi. Scopo di questi interventi è approfondire la conoscenza delle guerre in corso e delle situazioni che le caratterizzano (diritti umani negati, armi a effetto indiscriminato, mine antiuomo, profughi, condizione sanitaria). Attraverso questi argomenti si cerca di stimolare la comprensione di realtà diverse da quelle conosciute e di educare le persone alla pace, alla mondialità e alla solidarietà; senza una cultura di solidarietà è difficile che i diritti fondamentali possano essere rispettati.
http://www.emergency.it/index.html