Modular Quartet
SLOW MOTION
La matericità sonora degli strumenti a percussione si incontra con i suoni di Steve Reich, che obbligano ad una partecipazione attiva chi se ne trova immerso. Le suggestioni sonore si fondono con i segni visivi degli esecutori, in un mondo di impalpabili astrazioni, di contorni che vibrano, di equilibri che si spezzano e si trasformano man mano che li si ascolta. Modular è un insieme mutante che cerca la propria cifra sonora attraverso la percussione.
MODULAR QUARTET
Modular è un insieme mutante di musicisti che cerca la propria cifra sonora attraverso la percussione. Modular è nato nel 2005 intorno alle attività di studio e di ricerca della Classi di Percussioni del Conservatorio di Cagliari. “Drumming” di Steve Reich costituisce la prima importante produzione del Modular Ensemble che si è avvalso della supervisione di David Cossin. Sempre con David Cossin l’Ensemble ha eseguito altri lavori di Reich “Sextet”, “Music for pieces of wood” e “Marimba Phase”. Modular cura progetti di esecuzione di nuove musiche anche appositamente commissionate, di improvvisazione radicale, di interazione con altre forme d’arte quali danza, teatro e di progetti connessi alle nuove tecnologie audio video. Negli ultimi anni il Modular Quartet si è esibito ai Festival “SoundRES” (Lecce 2012), “Miniere Sonore” (Oristano 2012), “Musica allo Zenit” (Novellara 2013) e nelle rassegne “Interzone” del 2015 e 2016 dedicate a Roberto Pellegrini, suo fondatore.
Francesco Ciminiello, percussionista, è nato a Cagliari dove ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio “G. Pierluigi da Palestrina”. Si è in seguito perfezionato con Gaston Sylvestre e François Bedel al Conservatoire Régional di Rueil-Malmaison a Parigi, dove ha ottenuto il Prémier Prix e la Medaglia d’oro al corso Superiore, l’Eccellenza come percussionista solista e la Medaglia d’oro al corso Superiore in Musica da Camera. Successivamente ha frequentato i master di perfezionamento dei maestri P. Erskine, F. Rivalland, G. Sylvestre, F. Bedel, D. Cossin, S. Schick, P. Sadlo e T. Ondrusek. Si occupa principalmente del repertorio contemporaneo e svolge un’intensa attività concertistica solistica, in duo con il “Moto contrario duo” e con Michele Sanna, in trio con il “Trio Feldman” e in ensemble di percussioni con il “Modular Quartet”. Ha partecipato a numerosi festival in Italia e in Europa.
Roberto Migoni, nato a Cagliari nel 1986, nel 2010 si diploma col massimo dei voti e la lode in Strumenti a Percussione presso il Conservatorio di Cagliari col Mº Roberto Pellegrini. Si dedica dai primi anni Duemila allo studio del repertorio della musica contemporanea. Oltre all’attività solistica è membro del MiniM Ensemble, dell’Ensemble Spaziomusica, del Modular Quartet e del Modular Ensemble, col quale ha pubblicato il CD “Drumming” nel 2012. Ha collaborato nel corso degli anni con figure di primo piano della scena musicale quali David Cossin, Steven Schick, Markus Stockhausen, Michiko Hirayama, Henrik Strindberg, François Bedel e Françoise Rivalland. È inoltre attivo in campo jazzistico, dove ha suonato con importanti jazzisti quali Franco D’Andrea, Franco Cerri, Joe Locke, Paolo Fresu e Maurizio Giammarco, in diversi jazz-club e festival nazionali ed europei. È attualmente docente di batteria jazz presso il Conservatorio di Cagliari.
Marco Caredda, nato a Cagliari nel 1987, nel 2011 si diploma in Strumenti a Percussione presso il Conservatorio “G. P. da Palestrina” di Cagliari. Nel frattempo inizia lo studio approfondito della batteria jazz, affrontando un corso di studi specifico che terminerà nel 2014. Il percorso musicale svolto tocca i più svariati generi musicali, dallo ska-reggae giamaicano alla musica contemporanea più sperimentale. Tra le formazioni con cui ha operato ci sono Ratapignata, Modular Quartet, Elettroflebo, Snake Platform, M Project, Maybe Born Project, ognuna delle quali con caratteristiche ben distinte, che affrontano tematiche e generi vari.
Andrea Desogus, percussionista e batterista, è nato a Cagliari; frequenta attualmente l’ottavo e ultimo anno di corso nella classe di Strumenti a Percussione e l’ultimo anno del triennio di Batteria Jazz del Conservatorio di Cagliari. Ha frequentato master di perfezionamento dei maestri Roberto Pellegrini, Joe Locke, Neil Percy, Jim Black, Fabrizio Sferra, Roberto Dani, Ettore Fioravanti, Harri Ihanus, Christian Meyer, Giovanni Giorgi. Si occupa principalmente dei repertori contemporaneo e jazz, svolgendo attività concertistica in duo con il percussionista Carlo Pusceddu e in ensemble di percussioni con il “Modular Quartet”. In ambito jazzistico suona in trio con il chitarrista Gianluca Tozzi e il bassista Emanuele La Barbera e nell’orchestra Crazy Ramblers, orchestra jazz anni ’20 fondata dal sassofonista Maurizio Floris. Ha partecipato ad importanti festival e manifestazioni, e ricopre il ruolo di direttore artistico del Festival Seuinmusica.
- Modular Quartet: Francesco Ciminiello, Roberto Migoni, Marco Caredda, Andrea Desogus