Patxi Valera + Pope

8 TRIGRAMMI

L’Acquofono, è uno strumento musicale in cui gli impatti ciclici delle gocce inviano segnali a diversi strumenti elettronici, permettendo di produrre un’ampia varietà suoni. L’Acquofono, i cui suoni si raggruppano all’interno degli 8 elementi considerati nel’ I Ching, ricreano la ricchezza poliritmica della natura, e ripropongono la dinamica di creazione-ricreazione del moto continuo dell’Universo. Con la tromba di Pope la macchina e l’uomo si uniscono sotto la pioggia digitale improvvisata.  Tutto fluisce, tutto influisce: Pa Kua è il filo conduttore di questo progetto. L’Acquofono è una creazione di LAR Legido e Patxi Valera all’interno del gruppo Parto, attino dal 1999 come un trio di musica improvvisata con il chitarrista Pablo Rega.

La realtà non esiste come forma assoluta se non come probabilità. È la presenza dello spettatore che la rende qualcosa di concreto. Ogni osservatore costruisce la propria realtà. 

 Patxi Valera è nato a Coruña nel 1970 e laureato presso la Facoltà di Psicologia Sociale. In campo artistico, il suo carattere eclettico lo ha spinto a interessarsi alla ricchezza dei diversi linguaggi della musica a percussione nel mondo, in particolare al flamenco e tutta la musica dell’est. Si è quindi impegnato in creazioni collettive sulla sperimentazione audiovisiva e la libera improvvisazione. Nel 1991 ha contribuito a lanciare il gruppo Kozmic Muffin col quale ha collaborato attivamente come batterista, percussionista e scrittore per oltre dieci anni. Nel 1999 ha formato il trio Parto accompagnato dal chitarrista Paul Rega e dalla batteria di LAR Legido, con l’obiettivo di approfondire lo studio di forma e suono nella musica sperimentale. Nel 2002, sul modello dei poliritmi della pioggia inizia a sviluppare con RAG Legido il prototipo di quello che è attualmente il sistema Aquófono. Dal 2005 è anche parte attiva del TPS (Centro per le nuove tecnologie del Pico Sacro), centro per la musica improvvisata in Galizia e sede dell’orchestra O.M.E.Ga. (Orquesta de Música Espontánea de Galicia).

Pope. “Ho avuto il mio primo approccio alla musica attraverso le mie due nonne e in diverse circostanza. La prima, insegnante di pianoforte, mi ha insegnato le nozioni base di solfeggio verso i 10 anni e giocando in casa sua ho scoperto i primi vilìnili jazz che ricordi. L’altra mia nonna aveva un piano verticale in cantina, in cui mi rinchiudevo a suonare liberamente quando avevo 15 anni, senza sapere realmente come farlo. A 18 anni ho iniziato a studiare tromba e a 21 anni  mi sono trasferito a Barcellona dove studiavo solfeggio, tromba e armonia per un anno e mezzo.Poco a poco ho iniziato un’esplorazione profonda del DIY a qualsiasi livello: registrare, comporre, improvvisare. In quel periodo è nato il progetto Sally Thompson, con il quale ho pubblicato due EP per Holyrook. Ho partecipato a progetti come il BIB, IED8, Dub Corao, Santo, Sally Thompson. Attualmente collaboro ai progetti STA, Bradien + Eduard Escoffet, Fuoco e Aquófono”.

  • Tromba, effetti elettronici: Pope
  • Aquófono Micronecta: Patxi Valera