SIGNAL / musica d’avanguardia e linguaggi collaterali / artisti

IN-STRU-MENTAL
1° stadio: costruzione/
costrizione grammaticale

9 dicembre 2007
Casa Angioni
Via Neghelli, Quartucciu Cagliari
ore 21,30

 

Danilo Casti - Elettronica, ri-organizzazione sonora
Matteo Sedda - Tromba, Flicorno
Mattia Pegna - Sax, Flauto traverso
Laura Farneti - Supporti digitali
Manuel Lain - Autoharp
Manuel Carreras - Visuals

Prodotto da: Associazione Ouroboros e SIGNAL Festival, con il contributo del Conservatorio “L. Palestrina” di Cagliari e del Comune di Assemini.
Progetto, realizzazione e direzione artistica: Danilo Casti


La densità di eventi sonori ripetitivi di bassa fedeltà presenti nella società contemporanea ci ha disabituato all'ascolto del dettaglio, una frenetica distrazione si incarna nella psicologia dell'ascolto dell’umanità intera sempre più condizionata da un paesaggio sonoro e una società LO-FI.

IN-STRU-MENTAL è un progetto di ricerca su un metodo compositivo/esecutivo per una possibile orchestra elettroacustica che per necessità ricerca nuovi linguaggi compositivi, procedendo attraverso l'interazione in tempo reale.

Il metodo è costruito da 3 livelli operativi:
- progettazione RID
- prova /verifica RID
- esecuzione RID.

Nella fase di progettazione vengono costruite le partiture secondo lo schema RID (Radial Intrumental Diagram), che, secondo una notazione basata su un codice cifrato specifico,definisce le modalità di intervento di ogni componente dell’ensamble.
Questo diventa necessario per determinare i margini esecutivi all’interno dei quali il musicista puo’ operare, riducendo così il fattore caso/caos e inducendo una disciplina interna volta alla costruzione di un discorso musicale.
Nella seconda fase di prova /riverifica della partitura RID,
viene presa in esame nel dettaglio ogni esecuzione, vengono ridefiniti i parametri compositivi e analizzati i punti essenziali della grammatica musicale, valutando se e quanto ci si è discostati dalla partitura e, eventualmente, quanto la partitura deve essere modificata.
La fase di esecuzione è la parte visibile del metodo.
L’attenzione è rivolta quindi al rispetto della partitura, all’ascolto minuzioso del dettaglio e alla costante ricerca istante per istante di un insieme di eventi sonori che giustificano il loro essere nel tempo e nello spazio.
E’ anche la fase in cui interagisce il video.
Il video regola la scelta casuale delle partiture che hanno superato la fase di prova/riverifica, ai musicisti e interpretandole dal punto di vista visivo.
La costruzione di un linguaggio audio/video composto in tempo reale attraverso il metodo IN-STRU-MENTAL è l’opera.
La ripetizione con la de-strutturalizzazione spaziale, delle regole tonali e compositive sono parti integranti del lavoro.
ooffouro@ooffouro.org
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